Tre giorni sono un tempo più che sufficiente per godersi una fuga e, quando si tratta di viaggi, la mia bussola punta sempre al nord. Se anche il tuo “ago è rotto” come il mio ecco un piccolo itinerario che ti propongo per uno strepitoso weekend nel Somerset!
Grazie a un invito dell’Ente del Turismo Britannico a gennaio 2023, ho avuto la possibilità di ritornare in questi luoghi, che non mi stancano mai e ho pensato a questo percorso, ideale per un weekend lungo. Ovviamente, posso organizzarti un itinerario su misura per l’organizzazione della tua vacanza, breve o lunga che sia.
Primo giorno a Oxford nella città dei college
Inizia il tuo weekend nel Somerset dal centro storico di Oxford che è molto compatto: tutti i luoghi da visitare si trovano vicini l’uno all’altro, ma la città è ricca di storia e di fascino magico. Oxford infatti è famosa per essere la sede di complessi universitari di rara bellezza gotica con chiostri nascosti e cortili interni.
Ma ovviamente non si possono visitare i college di Oxford senza pensare alla leggendaria saga di Harry Potter, all’iconica pellicola La teoria del tutto e ad Alice nel paese delle meraviglie. Imperdibili infatti sono la Biblioteca Bodleiana con la Radcliff Camera e il College di Christ Church che combina un college universitario ad una splendida chiesa anglicana.
Una delle più grandi attrazioni della città inoltre è il Castello di Oxford, una costruzione medievale di origine normanna parzialmente in rovina, al quale puoi accedere tramite visita guidata per addentrarti tra stanze, cripte e celle fino alla cima della torre.
Secondo giorno a Bath, la lussuosa città termale
Una delle città più belle di Inghilterra anzi, secondo molti, proprio la più bella, elegante e colta. Si può raggiungere in giornata direttamente da Londra, ma consiglio sempre di rimanerci almeno una notte per poter vivere a pieno la città.
La città venne costruita dai romani nel 44 d.C. e ancora oggi si possono vedere numerose testimonianze di queste origini come nelle Terme Romane in pieno centro storico. Fu però Richard’Beau’Nash, maestro di cerimonia della città e dandy d’antan che trasformò questo centro termale in una vera e propria mecca per nobili britannici dediti al bel vivere.
Il Circus di Bach e il vicino Royal Crescent formano invece un imperdibile esempio di architettura moderna. L’architetto John Wood ideò infatti una via circolare composta da 33 case disposte in semicerchio come fosse un tributo al Colosseo e alle antiche origini medioevali della città. Anche la vicina cattedrale di San Pietro e Paolo fondata nel VII secolo merita una visita.
Se mi segui sui social sai che sono un’accanita lettrice per cui Bath per me fa necessariamente rima con Jane Austen che visse qui per 5 anni e vi ambientò alcuni dei suoi più famosi romanzi.
Terzo giorno: Wells e Bristol
Come concludere il nostro weekend nel Somerset?! Con una vera meraviglia: la cattedrale anglicana di Wells, dedicata a Sant’Andrea Apostolo, è di una imponenza difficile da descrivere. Si tratta di una delle cattedrali più belle del mondo e di una delle più antiche d’Europa in stile gotico risalente al XII secolo.
Ma Wells è anche la più piccola città d’Inghilterra ed è da sempre ritenuta il centro della zona di produzione del Cheddar, il più popolare formaggio britannico!
Bristol si trova invece sulle sponde del fiume Avon e questa posizione l’ha resa una città dalla grande tradizione marittima, tanto che nei secoli ha avuto un ruolo centrale nell’economia inglese. L’ex porto al centro della città è ora sede del Harbourside il museo che racconta la vita sociale e industriale della città. Il quartiere Wapping Wharf ospita invece i magazzini della città risalenti al XIX secolo che sono ora adibiti a ristoranti, negozi, gallerie d’arte e centri culturali. Architettura georgiana e vittoriana si mescolano così sapientemente con lo stile hipster.
Forse non lo sai, ma Bristol è anche la città natale dell’artista di fama mondiale Banksy ed infatti tra le sue vie sono ancora nascosti alcuni dei suoi primi lavori.
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